Intervista a Ronnie Hagin – CEO Datatex
Fondata nel 1987, Datatex è oggi l’azienda leader mondiale nelle soluzioni informatiche per il settore tessile, e ha la proprietà del software NOW ERP, il gestionale di settore più venduto nel mondo. Come CEO di Datatex hai dunque uno sguardo privilegiato sul mondo dell’innovazione IT nel tessile. Quali sono state negli ultimi anni, da questo punto di vista, le novità più importanti? Quali sono oggi i fronti “caldi” e quali potrebbero essere – nei prossimi anni – le novità tecnologiche e informatiche di maggior impatto per il settore?
Il cambiamento più radicale, a mio avviso, ha riguardato la produzione e distribuzione tessile, con due vere e proprie rivoluzioni recenti, già in atto da tempo ma sicuramente intensificate ulteriormente dalla pandemia:
la riduzione progressiva dei tempi di consegna richiesti, e quindi la necessità di riorganizzare il lavoro per crescere in efficienza e rapidità
la frequente richiesta di prodotti tessili in quantitativi ridotti per ogni singolo ordine, con collezioni composte da molti più prodotti e con una riduzione delle singole scorte e dell’inventario
Inoltre, e senza dubbio, un altro cambiamento strategico nel settore tessile riguarda le vendite:
l’e-commerce è diventata una grande opportunità durante questi ultimi mesi, spingendo – tra l’altro – molte delle società B2B tradizionali ad entrare anche nei mercati 2C.
Il software NOW ERP di Datatex è un’eccellenza utilizzata dalle più importanti aziende tessili in tutto il mondo. Puoi parlarci un po’ del prodotto e della sua storia? Come nasce NOW? Quali sono le caratteristiche che rendono NOW ERP un unicum nel mondo IT applicato al settore tessile? Quali sono i moduli di NOW a tuo avviso più interessanti e innovativi?
Datatex ha creato quella che è oggi – NOW ERP – la soluzione software specifica per il settore dell’industria tessile più venduta nel mondo.
Vedo l’unicità delle nostre soluzioni in due aree principali: la funzionalità e la tecnologia.
FUNZIONALITA’
Le nostre soluzioni sono altamente parametrizzabili, sono basate su parametri che consentono alle aziende di definire i propri processi aziendali all’interno della soluzione stessa anziché modificarli per adattarli alla soluzione. Questo risultato è stato raggiunto grazie alla partnership unica di un gruppo svizzero di consulenza gestionale tessile e di una nota software house italiana che ancora oggi, 34 anni dopo, possiede, gestisce e guida l’azienda.
TECNOLOGIA
Sul fronte tecnologico abbiamo riscritto il software, sulla base della nostra pluriennale esperienza, e oggi offriamo NOW ERP in una soluzione Java totalmente web based, gestita dalle più recenti tecnologie IT e aperta a molte piattaforme disponibili (HW, DB, OS, Browser, ecc.).
Le soluzioni Datatex incorporano le migliori pratiche del settore e gestiscono tutti i processi tessili specifici all’interno della nostra soluzione standard, consentendo al contempo a ciascuna azienda di impostare le proprie regole aziendali e procedure di gestione.
I moduli di NOW ERP più interessanti e innovativi sono senza dubbio i moduli principali di pianificazione, schedulazione e produzione, che insieme alla funzionalità di determinazione dei costi consentono ai nostri clienti di guidare al meglio la propria azienda.
Da profondo conoscitore del settore tessile a livello mondiale, hai un punto di vista globale sulle aziende del settore. Nei tuoi molti viaggi, in tutto il mondo, in quali luoghi hai trovato delle situazioni particolarmente interessanti? A quali aree geografiche e a quali distretti tessili ti senti maggiormente legato, e dove sono oggi i centri maggiormente innovativi e competitivi nel mondo tessile?
La risposta è all’interno della domanda stessa. In un mondo globalizzato la disponibilità di infrastrutture e tecnologia è notevolmente livellata, le tecnologie di produzione tessile più recenti e innovative sono disponibili e installate ormai praticamente ovunque, e le competenze si spostano di continuo a livello globale in base alle necessità. I tradizionali centri di competenza tessile sono ora dispersi a livello mondiale, gli Stati Uniti e l’Europa hanno perso molte sedi produttive tessili, e non hanno più quell’esclusiva sulle competenze e sui talenti che un tempo determinava la loro leadership nel settore. Si parla oggi di una possibile rilocalizzazione – in Europa e Usa – di parte della produzione tessile che era stata delocalizzata negli ultimi decenni, ma è un processo non semplice e che richiederebbe sicuramente molto più tempo del previsto. Ormai oggi quello che guida effettivamente l’industria tessile è il mondo della moda, e non la tecnologia, che è disponibile ovunque.
La pandemia da Covid ha creato molti problemi per il settore tessile, determinando una contrazione delle vendite nel tessile-moda, rendendo molto difficoltoso viaggiare, portando ad un annullamento delle fiere, mettendo a dura prova la tenuta finanziaria delle aziende e – più in generale – causando una crisi complessiva del modello di globalizzazione sul quale si reggeva il funzionamento del settore. Ora, con la diffusione dei vaccini, possiamo sperare finalmente di uscire – in tempi relativamente rapidi – da questa emergenza sanitaria. Nel mondo post-Covid rimarrà qualcosa, per il settore tessile, dei cambiamenti che abbiamo osservato nell’ultimo anno, oppure le cose torneranno sostanzialmente come erano prima, e il Covid verrà ricordato soltanto come una difficile parentesi ormai superata? C’è chi pensa che la crisi della globalizzazione proseguirà anche dopo il Covid, e che le produzioni tessile autoctone, nei diversi Paesi, potrebbero riprendere vigore portando ad un nuovo modello nella produzione e nella distribuzione tessile. Qual è la tua opinione in proposito?
È ovvio che dopo la pandemia l’uso dell’ e-commerce da una parte e la supply chain da remoto dall’altra saranno utilizzate sempre più ampiamente nelle aziende tessili. Inoltre, un altro fenomeno interessante che osservo in questo frangente è l’aumento della domanda di soluzioni ERP specifiche per il tessile tecnico e per le industrie tessili non fashion, per un discorso legato ai DPI anti-Covid da una parte ma anche – dall’altra – alla crescita di soluzioni tessili per l’automotive e per la casa, compresi i tappeti. Le persone oggi trascorrono più tempo a casa rispetto al passato e questo sicuramente favorisce il tessile per l’arredamento. I produttori del comparto che stanno puntando sull’e-commerce stanno già iniziando a godersi la tendenza.
Datatex è un’azienda solida, con uffici in sette Paesi (Italia, Israele, Stati Uniti, India, Svizzera, Serbia, Germania), con clienti in 45 nazioni, con un prodotto molto competitivo (NOW ERP), e con forti prospettive di crescita per il futuro. Quali sono i progetti e le idee per consentire a Datatex – nei prossimi anni – un’ulteriore espansione?
Datatex è in una fase di grande sviluppo. La nostra nuova suite di soluzioni ERP è maturata e si è arricchita con l’aggiunta di nuovi moduli, relativi alla contabilità per le risorse umane e alla gestione della qualità, dei rapporti con i fornitori e delle vendite. Stiamo lavorando per consolidare la nostra leadership nel mondo ERP per il settore tessile.
Inoltre Datatex sta ora pianificando l’apertura di nuovi mercati, sta rafforzando le proprie capacità commerciali e sta operando per aggiungere ulteriori soluzioni innovative alla suite NOW. Essendo riusciti a sostenere tutto bene bene l’anno della pandemia, ora vediamo un futuro ancora più luminoso per noi e per l’industria tessile e dell’abbigliamento. La nostra presenza globale ci pone sempre di più come punto di riferimento per le industrie tessili, in tutto il mondo.