Intervista a EMANUELE DEL MINISTRO – Direttore Commerciale Centralcarta
CENTRALCARTA, con sede a Altopascio (in provincia di Lucca), è una delle aziende italiane leader nella produzione di carta per il settore away-from-home, nei comparti medicale, bagno, food e industria.
Centralcarta produce e distribuisce una vasta gamma di prodotti in carta tissue: bobine industriali, asciugamani a rotolo, asciugamani autocut, asciugamani piegati, carta igienica industriale, carta igienica intercalata, carta igienica domestica, lenzuolini medici, tovaglioli, asciugatutto compatti. Com’è oggi la situazione del mercato nel vostro settore? Quali sono i prodotti più richiesti?
Nel secondo semestre del 2017 il mercato sembra in ripresa rispetto allo stesso periodo del 2016; la nostra azienda in questi ultimi anni ha subito una trasformazione sostanziale abbandonando il conto terzi verso i più importanti gruppi cartari lucchesi, sostituendo i fatturati con clienti diretti. Nonostante tutto ciò il fatturato risulta essere in crescita rispetto all’anno precedente.
I prodotti più richiesti sono sempre i Rotoli Compatti dedicati al mondo della Grande Distribuzione (abbiamo creato una nuova linea dedicata a questo Mondo – Linea Kitchenette) e le Bobine industriali per il mondo dell’Ho.Re.Ca, presentate al mercato con il marchio Classeur Professional®).
Centralcarta è – nel proprio settore – tra le più importanti aziende in Italia. Quali sono i fattori che vi rendono competitivi e che cosa distingue la vostra offerta da quella degli altri competitor?
La flessibilità sta alla base di tutto, la struttura snella ci consente di dare un servizio ottimale alla nostra clientela riuscendo a personalizzare e a consegnare quantità minime. Al contempo l’organizzazione aziendale (un efficiente controllo qualità e le certificazioni di prodotto) ci consente di avere un controllo costante sull’intera filiera produttiva.
Dal punto di vista ecologico qual è l’impatto ambientale della vostra produzione e come lavorate per minimizzarlo?
La questione ecologica per noi è fondamentale. La nostra azienda è certificata ISO 9001:2008, sta per ottenere la SA8000, e i prodotti sono certificati ECOLABEL, PEFC, FSC. E posso già anticipare che sono previsti futuri investimenti che ci consentiranno di diminuire ancora di più l’impatto ambientale sui nostri prodotti.
Centralcarta ha acquisito di recente Industrie Cartarie Fenili e può quindi contare ora su una cartiera. Questo ingresso nel mondo dei produttori integrati quali opportunità vi offre?
La cartiera permette oggi di avere una costanza totale sulle materie prime che impieghiamo sui nostri prodotti e sui prodotti che personalizziamo per i nostri clienti. Il vantaggio sostanziale è quindi soprattutto di tipo qualitativo.
Si sente spesso ripetere, negli ultimi mesi, che l’Italia “si sta finalmente lasciando alle spalle la crisi”. È un auspicio o un dato reale? Qual è la vostra opinione in proposito? È giusto essere ottimisti o per il momento ci vuole cautela?
I segnali sembrano positivi, ma al momento ci vuole cautela, e dire che l’Italia è già uscita dalla crisi che l’ha colpita negli ultimi anni mi sembra francamente eccessivo. Ciò detto, bisogna comunque distinguere tra i diversi settori e comparti, non tutti sono stati colpiti dalla crisi in maniera analogamente grave, e non tutti si trovano in una situazione difficile. Il nostro comparto – quello cartario – fortunatamente è uno di quelli che è stato colpito in misura minore da questa crisi globale, quindi non ci lamentiamo e siamo ottimisti per il futuro.